Paolo Rodi
Dalla passione per i cavalli e per il lavoro in campagna nasce l’idea di aprire un luogo dove cavalli ed esseri umani possano vivere nella quiete e tranquillità delle colline Tainesi. Diplomato in agraria 2016, e dedicandosi all’azienda agricola di famiglia, ha più recentemente partecipato ai corsi “Equine Welfare and Management” ed “Equine Nutrition”.
Contatti:
email: paolo@rodiequitazione.it
cell: 333/9775985
Miriam Barattoni
Cresco in scuola tradizionale FISE (completo, dressage, salto), con la fortuna di avere vecchi maestri che seguivano ancora i metodi Caprilliani negli anni 90, inizio ad avvicinarmi al mondo dell’apprendimento e dello studio dell’etologia e della biomeccanica dal 98, in particolare Clicker training e metodi di rinforzo positivo, studio il dressage classico di Philippe Karl in corsi di Massimo Basili e Antonella Boffa Ballaran, ed il dressage classico di Nuno Oliveira con Gabi Incisa prima ed Anja Beran piú recentemente . Altri studi riguardano l’horsemanship partecipando a corsi in italia con istruttori Parelli o Monty Roberts o altre scuole simili, ed all’estero con corsi di James Shaw (taichi for horseriding). Grazie a Lucy Rees, e Victor Ros scopro l’etologia intesa come osservazione, studio e raccolta dati sul cavallo selvatico, e con Alexandra Kurland mi appassiono all’insegnamento con il rinforzo positivo e la scienza dell’apprendimento.). Negli ultimi anni sono particolarmente interessata all’approccio al consenso ed alla collaborazione del cavallo, in particolare nelle cure mediche (collaborative care) e nella comunicazione quotidiana.
Filosofia d’insegnamento
Negli anni Lavoro sia con bambini che con adulti dalle lezioni base al dressage avanzato, insegno e pratico equitazione da terra e da sella, ginnastica del cavallo, pony games e gimncane, volteggio, passeggiate e trekking, horseball, qualcosa di lavoro sulle barriere a terra, cavalletti e salti, il tutto mai orientato all’agonismo ma ad una ricerca di una salute psicofisica del cavallo e del cavaliere. La ginnastica ed il benessere fisico del cavallo devono essere a monte di una buona e volontaria collaborazione, la salute ed il benessere psicofisico della persona sono mezzo per poter comunicare senza crudeltà o aggressività con il cavallo.